In occasione delle celebrazioni dei 2.200 anni della fondazione di Parma, l’Assessorato alla Cultura del Comune di Parma propone Il Battistero si svela: un ciclo di cinque incontri ad ingresso gratuito che si svolgeranno tra febbraio e aprile presso l’Auditorium di Palazzo del Governatore.
L’iniziativa è organizzata in collaborazione dalle Biblioteche del Comune di Parma, la Fabbriceria della Basilica Cattedrale e la Diocesi di Parma, e con il patrocinio di Fondazione Cariparma.
Durante i cinque incontri, alcuni fra i più autorevoli esperti del Battistero e della storia di Parma racconteranno e analizzeranno i diversi aspetti di questo monumento unico: l’architettura, i cicli degli affreschi e le sculture, i fonti battesimali con i riti e le simbologie del battesimo, la storia liturgica e civile dell’edificio riconosciuto a livello internazionale come una delle massime espressioni dell’arte italiana e simbolo della nostra città.
Primo incontro venerdì 10 febbraio alle ore 17.00 con Il Battistero e le fonti battesimali del parmense, lezione divulgativa a cura di Patrizia Raggio, della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio delle province di Parma e Piacenza.
"A colui che ha sete darò gratuitamente acqua della fonte della vita, è scritto nell'Apocalisse – spiega Patrizia Raggio - ma il nostro non sarà un viaggio nel sacramento del battesimo (lasciamo questo arduo compito ai teologi), bensì un racconto dei cambiamenti esteriori di questo rito e delle sue rappresentazioni artistiche, iniziando dall’importanza che l’acqua ha avuto nella vita spirituale dell’uomo sin dalle origini”.
Con i due appuntamenti successivi, condotti da Don Alfredo Bianchi e Giovanna Savazzini, direttrice del Museo Diocesano (venerdì 3 e 17 marzo alle 17.00), la rassegna offrirà l’occasione di approfondire la conoscenza degli affreschi della cupola del Battistero. Tra il 1986 ed il 1992, in occasione dell’intervento di restauro del Battistero, furono scattate 2.900 fotografie. Al fine di conservare e rendere fruibili tali immagini, nel 2010 Fondazione Cariparma, in collaborazione con la Diocesi di Parma, ha curato la digitalizzazione delle fotografie e la realizzazione del software che consente la visione di questo meraviglioso apparato iconografico. Lo strumento multimediale è collocato all’interno del Museo Diocesano e straordinariamente sarà utilizzato durante i due incontri dedicati ai cicli pittorici della cupola, permettendo di individuare e di rileggere l’iconografia, le tecniche artistiche e le simbologie del Battistero.
Il ciclo prosegue ad aprile: giovedì 13 alle ore 17.30, Chiara Frugoni, storica specialista in Medioevo e Storia della Chiesa, nota a livello nazionale per i suoi studi su San Francesco e Santa Chiara, ed autrice di due libri sul Battistero proporrà una lettura iconografica delle sculture dei Mesi, mentre nell’ultimo incontro, giovedì 20 aprile alle 17.30, il professor Roberto Greci approfondirà il valore non solo liturgico ma anche civile del monumento nella lezione Il Battistero e la città.