Venerdì 13 dicembre 2019 la Biblioteca Internazionale Ilaria Alpi propone un nuovo momento di approfondimento dedicato alla giornalista Ilaria Alpi assassinata 25 anni fa a Mogadiscio insieme al cineoperatore Miran Hrovatin mentre indagava su un presunto traffico di rifiuti tossici dall’Europa alla Somalia e su un commercio illegale d’armi. Dopo 25 anni il delitto è ancora senza colpevoli e nei giorni in cui Il GIP di Roma ha rigettato la richiesta di archiviazione disponendo nuove indagini, la Biblioteca Internazionale propone agli studenti delle scuole superiori di Parma e alla cittadinanza intera una mattinata di riflessione che si svolgerà a palazzo del Governatore alle ore 10.30.
L'occasione è la presentazione del libro “La strada di Ilaria - Non tacere” (Milieu edizioni, 2019) alla presenza degli autori Francesco Cavalli e Mariangela Gritta Grainer.
Due testi, due voci, due sguardi, un unico obiettivo: tenere viva la memoria su uno dei casi più oscuri della storia italiana recente. "La strada di Ilaria" racconta i fatti sui quali lavorava Ilaria Alpi e le ragioni della sua morte. Un caso scomodo che la giustizia italiana sta cercando di chiudere, benché sia rimasto fino a oggi senza responsabili. Traffici di armi e di rifiuti tossici, corruzione, misteri nello storico rapporto fra Somalia e Italia: una storia che deve essere raccontata. Un romanzo rigoroso nelle informazioni e poetico nelle parole, che riesce a raccontare tante storie, unite tra loro dal filo sottile, ma vero e indispensabile, della verità e del rispetto della memoria. "Non tacere", un'inchiesta scritta in forma di orazione civile, ripercorre le tappe del lungo iter giudiziario con cui si è cercato di mascherare quella che è stata una vera e propria esecuzione, consumatasi il 20 marzo 1994 nel "più crudele dei giorni". Ripercorrendo tutti i tentativi di insabbiamento, le contraddizioni e le connivenze che negli ultimi anni si sono susseguite sul caso Alpi, Mariangela Gritta Grainer smonta puntualmente le ipotesi di tentativo di sequestro e/o di rapina finite male e sostiene, con documenti finora inediti, la tesi dell'esecuzione. Non tacere: una scelta etica che si rintraccia sempre nei lavori di Ilaria. Per questo è stata assassinata, perché tacesse per sempre e non potesse più raccontare.
Introdotti dal giornalista Carlo Brugnoli dialogheranno con gli studenti due ospiti particolarmente significativi per il caso Alpi: Francesco Cavalli, giornalista che è stato tra i fondatori del Premio Giornalistico Televisivo Ilaria Alpi e che a Ilaria Alpi ha dedicato reportage, inchieste, libri e testi teatrali, e Mariangela Gritta Grainer, deputato della Repubblica e componente della Commissione bicamerale d’inchiesta sulla cooperazione con i paesi in via di sviluppo che è stata presidente dell’Associazione Ilaria Alpi.
Una mattinata interamente dedicata alla ricerca della verità sul “caso Alpi” e al giornalismo d’inchiesta. Agli studenti verrà proposta la figura di Ilaria Alpi, una giornalista specializzata in questioni internazionali ed interessata alle questioni politiche, sociali e civili di un quadrante geo-politico molto conflittuale come il mondo arabo, un esempio per le nuove generazioni per la sua professionalità, competenza ed etica professionale.
Incontro aperto alle scolaresche e al pubblico interessato fino ad esaurimento dei posti disponibili.