Venerdì 31 marzo, alle ore 17.00, la Biblioteca Internazionale Ilaria Alpi ospiterà la scrittrice albanese Selma Dino per la presentazione dei suoi libri Il quadro (Europa Edizioni, 2022) e Il muro (Europa Edizioni, 2023).
la Biblioteca Internazionale è lieta di ospitare la scrittrice albanese per la presentazione del nuovo libro Le figlie del generale (Besa, 2022). L'autrice dialogherà con Sara Treviglio, responsabile del Progetto Est/ranei, e Anna Lattanzi, critica letteraria.
L'evento è organizzato dall'associazione Scanderberg e dalla casa editrice Besa in collaborazione con la Biblioteca Internazionale Ilaria Alpi. L'autrice dialogherà con Sara Treviglio, responsabile del Progetto Est/ranei, e Anna Lattanzi, critica letteraria
L'autrice dialogherà con Anna Lattanzi, critica letteraria.
L'evento è in collaborazione con l'Associazione Scanderbeg Parma e Albania Letteraria, con il Patrocinio del Consolato della Repubblica d'Albania a Milano.
L'evento si terrà presso la Biblioteca Internazionale Ilaria Alpi. Ingresso libero.
Il quadro è ambientato in Germania, nel periodo che vide lo scoppio della Seconda Guerra Mondiale, le deportazioni e lo sfacelo che ogni conflitto crea. La protagonista è una giovane tedesca, che si innamora di uno studente albanese, bloccato in terra tedesca. L'autrice, attraverso le vicende che coinvolgono le figure principali, ripercorre la Storia drammatica che ha colpito l'Europa intera e uno stralcio di epoca albanese, fatta di pregiudizi e di quel pezzo di libertà che avrebbe poi perso con la dittatura di Enver Hoxha.
Il muro è il proseguo de Il quadro ed è ambientato in Albania. I protagonisti vivono in terra comunista, tra la popolazione oppressa dal regime. Il taglio psicologico e l'intensità delle tematiche trattate rendono la lettura coinvolgente e dolorosa allo stesso tempo. La scrittrice non dimentica di lasciare un messaggio di positività.
Selma Dino è nata a Tirana, unica figlia di una famiglia malvista dal regime, in quanto i suoi parenti avevano apertamente espresso il dissenso nei confronti del dittatore e per questo motivo furono perseguitati. Selma riesce a laurearsi in medicina a Tirana e decide di lasciare il Paese, emigrando in Germania, per poi approdare in Italia. Oggi vive a Milano ed è un medico affermato.