Lunedì 16 dicembre alle ore 16.30 presso la Sala Salsi della Biblioteca Guanda lo scrittore e storico Roberto Coaloa presenterà al pubblico il suo libro "Ascesa e caduta di una stella. La vita e i film di Lino Ventura".
Dialogherà con l'autore il giornalista Filiberto Molossi.
Evento organizzato in collaborazione con La Lepre Edizioni.
Durante la presentazione verranno proiettati alcuni spezzoni di film che permetteranno di approfondire i rapporti del grande attore con il cinema italiano.
Ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili.
Per informazioni: info.cultura@comune.parma.it
Cento anni fa nasceva a Parma l’attore più amato dai francesi, Lino Ventura. Era il 14 luglio 1919. Lino, all’anagrafe «Angiolino, Giuseppe, Pasquale», è figlio di Giovanni e di Luisa Borrini. Il 7 giugno 1926, Luisa e il piccolo Lino, abbandonati da Giovanni, arrivano a Parigi. La vita del piccolo migrante è difficile. Il riscatto di Lino avviene con lo sport, dopo aver partecipato alla Resistenza in Francia. Nel 1953 è lanciato da Gabin in una carriera straordinaria nel cinema. Rifiuta una proposta di Steven Spielberg; sul set non bacia mai le donne, da Brigitte Bardot a Françoise Fabian. Diventa un mito. Sposato a Odette, Ventura si lega fraternamente a Jacques Brel, Georges Brassens, Claude Pinoteau e José Giovanni. Questa biografia, narrando le vicende di una vita emblematica, delinea anche un quadro inedito del Novecento. Dal 1966, Ventura aiuta i bambini portatori di handicap e le loro famiglie con il suo patrimonio, creando istituti di ricerca medica e l’associazione umanitaria «Perce-Neige», che sopravvive, dopo la sua morte (il 22 ottobre 1987), come Fondazione.