Ogni mese il gruppo I lettori della Guanda si riunisce per discutere del libro scelto, in modo informale, aperto e accogliente, dando spazio alla narrativa contemporanea e ai classici moderni così da scoprire nuovi autori e far conoscere i propri scrittori preferiti agli altri. Chiunque voglia partecipare per condividere le proprie passioni e i propri gusti letterari è il benvenuto.
Il libro del mese di settembre dei Lettori della Guanda è Il racconto dell'ancella di Margaret Atwood (1985).
In un mondo devastato dalle radiazioni atomiche, gli Stati Uniti sono divenuti uno Stato totalitario, basato sul controllo del corpo femminile. Difred, la donna che appartiene a Fred, ha solo un compito nella neonata Repubblica di Galaad: garantire una discendenza alla élite dominante. Il regime monoteocratico di questa società del futuro, infatti, è fondato sullo sfruttamento delle cosiddette ancelle, le uniche donne che dopo la catastrofe sono ancora in grado di procreare. Ma anche lo Stato più repressivo non riesce a schiacciare i desideri e da questo dipenderà la possibilità e, forse, il successo di una ribellione. Mito, metafora e storia si fondono per sferrare una satira energica contro i regimi totalitari. Ma non solo: c'è anche la volontà di colpire, con tagliente ironia, il cuore di una società meschinamente puritana che, dietro il paravento di tabù istituzionali, fonda la sua legge brutale sull'intreccio tra sessualità e politica. Quello che l'Ancella racconta sta in un tempo di là da venire, ma interpella fortemente il presente.
Margaret Eleanor Atwood è una poetessa, scrittrice, critica letteraria e ambientalista canadese. Prolifica critica letteraria e attivista, è stata vincitrice del premio Arthur C. Clarke e del Premio Principe delle Asturie per la letteratura, e soprattutto due volte del prestigioso Booker Prize (finalista per cinque volte, vincitrice con L'assassino cieco nel 2000 e con I testamenti nel 2019); è stata inoltre sette volte finalista del Governor General's Award (Premio del Governatore Generale, un riconoscimento offerto dal Primo Ministro del Canada) vincendolo per due volte (con The Circle Game e Il racconto dell'ancella). Atwood è una delle scrittrici viventi di narrativa e di fantascienza (o narrativa speculativa) più premiate. È conosciuta particolarmente per i suoi romanzi e le sue poesie, ma è anche nota per la sua notevole attività a favore del femminismo. Le sue opere testimoniano una continua e profonda preoccupazione per la civiltà occidentale e per la politica, da lei considerate a un crescente stadio di degrado.