La Primavera Poetica alla Biblioteca Guanda prosegue venerdì 21 aprile alle ore 17,30 con la presentazione e le letture di "Credere nel corpo" (Passigli, 2016), ultima pubblicazione del poeta parmense Bruno Piccinini, insieme al critico letterario Giuseppe Marchetti e alla prof.ssa Elissa Piccinini.
Bruno Piccinini, dalla prefazione di Giuseppe Marchetti al libro, viene da lontano, ha un cuore trepido e sereno allo stesso tempo "che assorbe l'aria, il sole, / gode del paesaggio/ lo respira, / cresce, si espande nel buio / esplode il suo colore nel mattino, / durerà oltre me.".. E in quell'avverbio, "oltre", la sua poesia si riconosce. E' uno degli esempi più moderni di quell'antica e mai smentita poesia che ha dato tanti frutti lungo tutto l'arco del Novecento, arco che si misura sugli esempi dei nostri maestri, da Montale a Sereni, da Giudici a Raboni. Maestri che Piccinini ha letto con la meraviglia di una "meteorologia quotidiana", l'accorgersi, cioè, del giorno, della notte, del variare delle stagioni, del sentirsi vivi o abbandonati, amati o lasciati in un angolo. "Credere nel corpo" è la sua seconda raccolta poetica.
Nato a Medesano nel 1936, Bruno Piccinini vive nella vicina Varano dei Marchesi. Dopo un percorso di studi classico-umanistici , si è dedicato all'insegnamento. Ha esordito a settant'anni con la raccolta di poesie "Carta d'identità", pubblicato da Diabasis, un libro che ha subito rivelato una forte personalità poetica.
L'incontro è a ingresso libero.
Per informazioni tel. 0521.031984