Archivio Widar Cesarini Sforza(Forlì 1886 - Roma 1965).
Giornalista e filosofo del diritto. L’Archivio, donato dalla vedova dello studioso, contessa Luisa e dalle figlie Daniela e Renata, è stato ordinato ed il suo inventario, curato da Marzio Dall’Acqua, è stato pubblicato in due stesure da Edizioni Analisi nel 1987. Il fondo documentario è suddiviso in 84 buste ed illustra gli studi, spesso originali ed in sintonia con il mutare dei tempi, (si pensi alla legislazione sportiva, a quella sulla sicurezza sociale e a quella corporativa e del lavoro), più le molteplici curiosità di Wider Cesarini Sforza, che fu anche un compositore di musica.
L'archivio risulta così diviso:Corrispondenza(bb. 1-14);Attività universitaria(bb. 15-25);Attività giornalistica(bb. 26-38),Materiali per studi e ricerche(bb. 39-43);Scritti(bb. 44-83);Componimenti musicali(b. 84), che integra la biblioteca musicale (bb.85-90). Altro materiale documentario (opuscoli, libri e periodici ), è rintracciabile nell’Opac del Sistema Bibliotecario Parmense.
Widar Cesarini Sforza è presente nell'enciclopedia e nel dizionario della Treccani, visibile al sito http://www.treccani.it/enciclopedia/widar-cesarini-sforza/
Studi sul materiale d'archivio conservato presso la biblioteca Balestrazzi prodotti da Girolamo De Liguori compaiono
-nella rivista Foedus n. 14 del 2006
(http://www.cgiamestre.com/wp-content/uploads/2014/05/FoedusN14.pdf)
articolo dal titolo Per un profilo di Bruno Leoni giurista e filosofo. Con trentadue lettere inedite a Widar Cesarini Sforza
- nella rivista Cartevive Bollettino dell'archivio Prezzolini e degli Archivi di Cultura Contemporanea della Biblioteca Cantonale di Lugano Anno 2001- N. 1 - PP. 50-57
articolo dal titolo Widar Cesarini Sforza e i suoi corrispondenti (1911-1965) scaricabile dal sito http://www.italinemo.it/risultati_libera_b.php?titolo=de%20liguori&operatore=singole