Ogni mese il gruppo I lettori della Guanda si riunisce per discutere del libro scelto, in modo informale, aperto e accogliente, dando spazio alla narrativa contemporanea e ai classici moderni così da scoprire nuovi autori e far conoscere i propri scrittori preferiti agli altri. Chiunque voglia partecipare per condividere le proprie passioni e i propri gusti letterari è il benvenuto.
Il libro del mese di settembre dei Lettori della Guanda è La linea d'ombra di Joseph Conrad (1916).
Ultimo capolavoro di Conrad, narra le riflessioni, le ansie, le paure, le decisioni di un giovane marinaio che coltiva l'ambizione di un posto di comando. Al porto di Bangkok gli viene offerta questa possibilità, ma, una volta partito a bordo della sua nave, si trova ad affrontare una situazione decisamente fuori dal normale. A seguito di alcune inquietanti e poco credibili rivelazioni, scopre che il precedente comandante, deceduto in mare, aveva lanciato una maledizione sulla nave e sul suo equipaggio e, benché restio a credere a simili superstizioni, una serie di sfortunati eventi fa a poco a poco crollare la razionalità a cui, a tutti i costi, vuole sottostare. Riuscirà il giovane capitano a condurre in salvo i suoi uomini? Il racconto della crisi di un uomo e della precoce fine della sua giovinezza, riassunta nella potente immagine della linea d'ombra.
Joseph Conrad, nato Józef Teodor Konrad Korzeniowski nel 1857, è stato uno scrittore e navigatore polacco naturalizzato britannico. Considerato uno dei più importanti scrittori moderni in lingua inglese, Conrad è stato capace, grazie a un ricchissimo linguaggio (nonostante l'inglese fosse soltanto la sua terza lingua, dopo quella polacca materna e quella francese), di ricreare in maniera magistrale atmosfere esotiche, riflettendovi i dubbi dell'animo umano nel confronto con terre selvagge. Sebbene molte delle sue opere siano pervase di non pochi elementi di ispirazione romantica, è considerato soprattutto un importante precursore della letteratura modernista e il suo originale e polifonico stile narrativo e i suoi personaggi anti-eroici hanno influenzato diversi scrittori a lui successivi, tra i quali Jack London, Ernest Hemingway, David Herbert Lawrence, Graham Greene, William S. Burroughs, Joseph Heller, V.S. Naipaul e John Maxwell Coetzee. Ha ispirato inoltre diversi film, tra cui Lord Jim, I duellanti e Apocalypse Now (liberamente tratto dal suo Cuore di tenebra). Mentre l'Impero britannico raggiungeva il suo apice, Conrad sfruttò la sua esperienza dapprima nella marina francese e, successivamente, in quella britannica per scrivere romanzi e racconti che riflettono aspetti di un impero "globale" e, allo stesso tempo, esplorano gli abissi della mente umana.