Ogni mese il gruppo di lettura della Biblioteca Malerba si riunisce per condividere la propria passione per la lettura e discutere del libro scelto in modo informale e aperto, dando spazio alla narrativa contemporanea e ai classici moderni così da scoprire nuovi autori e far conoscere i propri scrittori preferiti agli altri.
Partecipare è davvero semplice, basta prendere parte ad un incontro; oppure potete scriverci per essere inseriti nella newsletter del gruppo di lettura e rimanere sempre aggiornati.
Vi aspettiamo!
Il libro del mese di dicembre dei Lettori della Guanda è "La piazza del Diamante" (La Nuova Frontiera, 2020) di Mercè Rodoreda.
Il libro del mese è "Salvare le ossa" (NNE, 2018) di Jesmyn Ward.
Un uragano minaccia di colpire Bois Sauvage, Mississippi. In un avvallamento chiamato la Fossa, tra rottami, baracche e boschi, vivono Esch, i suoi fratelli e il padre. La famiglia cerca di prepararsi all'emergenza, ma tutti hanno altri pensieri: Skeetah deve assistere il suo pitbull da combattimento dopo il parto; Randall, quando non gioca a basket, si occupa del piccolo Junior; ed Esch, la protagonista, unica ragazzina in un mondo di uomini, legge la storia degli Argonauti, è innamorata di Manny, e scopre di essere incinta. Nei dodici giorni che scandiscono l'arrivo della tempesta, il legame tra i fratelli e la fiducia reciproca si rinsaldano, uniche luci nel buio della disgrazia incombente. Salvare le ossa racconta la vita di ogni giorno con la forza del mito, e celebra la lotta per l'amore a dispetto di qualunque destino, non importa quanto cieco e ostile.
Jesmyn Ward vive in Mississippi, dove insegna scrittura creativa alla Tulane University, ed è oggi considerata una delle maggiori scrittrici americane contemporanee. Con Salvare le ossa (NNE 2018) e Canta, spirito, canta (NNE 2019) ha vinto due volte il National Book Award, prima donna dopo scrittori come William Faulkner, John Cheever, Philip Roth. NNE ha pubblicato anche La linea del sangue, che completa la Trilogia di Bois Sauvage, Naviga le tue stelle, poeticamente illustrato da Gina Triplett, e il memoir Sotto la falce.
Ogni mese il gruppo di lettura della Biblioteca Malerba si riunisce per condividere la propria passione per la lettura e discutere del libro scelto in modo informale e aperto, dando spazio alla narrativa contemporanea e ai classici moderni così da scoprire nuovi autori e far conoscere i propri preferiti agli altri membri del gruppo.
Partecipare è davvero semplice! È sufficiente prendere parte ad un incontro o scrivere all'email malerba@comune.parma.it per avere tutte le informazioni sul nostro gruppo.
Il prossimo appuntamento sarà Lunedì 14 Luglio 2025 alle ore 18.
Il libro di Giugno di cui si parlerà è Espiazione (Einaudi, 2015) di Ian McEwan.
All'età di tredici anni, in un caldo giorno d'estate del 1935, Briony Tallis sente di essere diventata una scrittrice. La sera stessa, accusando di un crimine odioso un innocente, commette l'errore che la segnerà per tutta la vita. Eppure la giornata era iniziata sotto i migliori auspici. C'era la commedia da mettere in scena, i cugini arrivati dal nord per trascorrere qualche tempo in casa Tallis, e da Londra era atteso l'amatissimo fratello Leon con un amico, industriale della cioccolata. Soltanto la sorella maggiore Cecilia impensieriva Briony, con quel suo misterioso rapporto che la legava a Robbie Turner, il figlio della loro donna di servizio. Tutti i personaggi entrano in scena ma, nella commedia della vita, non ci sono prove prima della recita e ogni gesto assume un carattere definitivo. Presto, sarà troppo tardi per fermare la macchina dell'ingiustizia e la guerra arriverà a spazzare via il vecchio mondo con le sue raffinate ipocrisie.
Ian McEwan è uno scrittore e sceneggiatore britannico. Esordisce con due raccolte di novelle, Primo amore, ultimi riti (1975 - pubblicato da Einaudi nel 1979 con la traduzione di Stefania Bertola) e Tra le lenzuola (1978 - edito da Einaudi nel 1982 sempre con la traduzione della Bertola), che ritraggono, in uno stile raffinato e impersonale, situazioni quotidiane, dominate tuttavia dall’ossessione per il sesso e segnate dalla morte. Sesso, perversione e morte sono temi trattati anche nei primi romanzi: Il giardino di cemento (1978, tradotto per Einaudi nel 1980) e Cortesie per gli ospiti (The Comfort of Strangers 1981 - Einaudi 1983), e diventano una metafora del vuoto di valori del mondo contemporaneo. Nei romanzi successivi lo scrittore si interroga sulla natura delle relazioni e dei sentimenti, spesso estremi, nati in contesti esasperati. Bambini nel tempo (1988 - Einaudi traduzione di Susanna Basso): la scrittura nervosa e asciutta di McEwan si apre in questo testo a improvvisi lampi di suggestiva liricità. Lettera a Berlino (1990 - Einaudi, anocra tradotto da Susanna Basso), da cui John Schlesinger trasse nel 1993 il film The Innocent. Del 1993 anche la storia di The Good Son di Joseph Ruben. Cani neri (1992) indaga l’impossibilità di conciliare religione e progresso scientifico, materialismo e metafisica. Si ricordano poi L’amore fatale (1997, Enduring Love) da cui l'omonimo film del 2004 di Roger Michell, Amsterdam (1998, Booker Prize), Espiazione (2001 Atonement - nel 2007 divenuto un film di Joe Wright), Sabato (2005), Chesil Beach (2007, da cui il film Chesil Beach - Il segreto di una notte di Dominic Cooke di cui lo scrittore è stato sceneggiatore). Del 2011 è Solar. Nel 2012 esce Miele. Alla sua produzione appartengono anche le raccolte di storie per bambini Rose Blanche (1985) e L’inventore dei sogni (1994). McEwan ha scritto anche per la televisione. Nel 2017 ha vinto il Premio Bottari Lattes Grinzane per la sezione La Quercia, intitolato a Mario Lattes (editore, pittore, scrittore, scomparso nel 2001), dedicato a un autore internazionale che ha saputo raccogliere nel corso del tempo condivisi apprezzamenti di critica e di pubblico.
Tra le sue recenti pubblicazioni ricordiamo: Nel guscio (2017), il racconto Il mio romanzo viola profumato (2018), Macchine come me (2019), Lo scarafaggio (2020) e Lezioni (2023).