Il mese di Marzo è il mese della storia delle donne e celebra i contributi che le donne hanno dato agli eventi della storia e della società contemporanea.
L'8 Marzo, in particolare, è la giornata internazionale dei diritti della donna che venne originariamente istituita nel 1909 negli Stati Uniti ed in Italia nel 1922. In questa giornata si mette in luce l'importanza della lotta per i diritti delle donne con particolare attenzione all'emancipazione, alle conquiste sociali, economiche e politiche puntando l'attenzione su temi come l'uguaglianza di genere, i diritti riproduttivi e le violenze contro le donne.
È un'occasione per non dare per scontati i diritti e le libertà conquistate in anni di battaglie civili e politichem e deve essere il punto fermo da cui articolare qualsiasi riflessione che riguardi il futuro delle donne nel mondo contemporaneo globalizzato.
Per questo abbiamo realizzato una bibliografia, con saggi e romanzi, che cerca di spiegare perché le battaglie femminili non sono solo tali, ma riguardano tutti e per omaggiare quelle donne che sono state pioniere delle battaglie per i diritti e le libertà di tutte e tutti.
La Giornata internazionale della donna (o Giornata internazionale dei diritti delle donne) è una ricorrenza internazionale che si celebra l'8 marzo di ogni anno e sottolinea l'importanza della lotta per i diritti delle donne, in particolare per la loro emancipazione, ricordando le conquiste sociali, economiche e politiche e portando l'attenzione su questioni come l'uguaglianza di genere, i diritti riproduttivi, le discriminazioni e le violenze contro le donne.[1][2] Viene associata alla Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, istituita il 17 dicembre 1999 e che cade ogni anno il 25 novembre. Viene celebrata negli Stati Uniti a partire dal 1909, in alcuni paesi europei dal 1911 e in Italia dal 1922.[3][4]
Spesso, nell'accezione comune, nella stampa e in campo pubblicitario viene erroneamente definita come Festa della donna[5][6][7], anche se è più corretto definirla Giornata internazionale della donna, poiché la motivazione alla base della ricorrenza non è una festività, ma la riflession