Queste proposte di lettura nascono come strumento di approfondimento nell’ambito della rassegna PER NIENTE SOTTOMESSE: bambine, ragazze, donne nelle fiabe.
La rilettura delle fiabe di Beatrice Solinas Donghi (1923 – 2015), e di altri racconti della tradizione popolare, ci mostrano che lo stereotipo secondo il quale la narrazione fiabesca propone modelli femminili negativi, fragili, perdenti non corrisponde alla complessità e stratificazione di un genere letterario di fatto sempre trasgressivo rispetto ai valori che gli si vogliono imporre.
La bibliografia raccoglie, nella prima parte, fiabe pubblicate da Topittori nella collana Fiabe quasi classiche. A questi titoli si affiancano, nelle biblioteche del Comune di Parma, molte altre edizioni integrali o ridotte delle fiabe classiche e del folklore sia nella versione per ragazzi sia nelle edizioni critiche pensate per i lettori adulti. Di queste ultime vengono segnalate alcune raccolte che restituiscono la ricchezza dell’universo femminile attraverso le varianti storiche e geografiche delle vicende di madri, figlie, mogli protagoniste di racconti anche antecedenti le piu famose raccolte di fiabe di Andersen, Perrault e dei fratelli Grimm qui proposte anche nella prima edizione integrale del 1812-1815.
Nell’ultima sezione si riportano alcuni saggi critici sulla fiaba che danno conto dei molteplici approcci (storico, sociologico, psicanalitico, pedagogico e narratologico) allo studio di questo inesauribile patrimonio letterario e culturale.