Dall’opera al teatro di prosa, dalle conferenze alle visite guidate: Argento Vivo inaugura il 2025 con una programmazione che coglie dalle più interessanti proposte culturali in corso in città e si arricchisce con alcuni appuntamenti pensati appositamente per il proprio pubblico.
Valore aggiunto, come sempre, di questi eventi, è la possibilità di incontrare e confrontarsi con artisti, docenti e autori, capaci di veicolare percorsi artistici, significati e riflessioni. Fra i protagonisti di questo mese Marina Burani, Paolo Barbaro, l’etologo Simone Rotelli e, in un dialogo ospitato nel rinnovato Oratorio Novo della Biblioteca Civica, Lorenzo Melegari, Maria Inglese e Ilaria La Fata, che si confronteranno sugli attualissimi temi messi in luce nel docufilm Rompere gli argini: la storia della stagione che va dalla chiusura dei manicomi alla nascita delle cooperative sociali, nel nostro territorio animata da alcuni amministratori come l’assessore provinciale Mario Tommasini, insieme a diversi operatori e operatrici del sociale e a studenti universitari.
PROGRAMMA COMPLETO
prenotazione per tutti gli appuntamenti tramite la pagina
https://prenotaeventi.comune.parma.it/app/#/eventi/argento-vivo
salvo dove diversamente indicato
ATTENZIONE! Nella pagina di prenotazione sono presenti due appuntamenti legati all’opera di apertura della stagione lirica 2025:
Promozione Giovanna d’Arco fa riferimento alla scontistica offerta da Teatro Regio per le repliche inserite in stagione (26 e 30 gennaio, 1° febbraio, con prenotazione entro venerdì 10 gennaio)
Prova aperta Giovanna d’Arco riguarda i 10 biglietti per la prova aperta di mercoledì 22 gennaio. Si prega, in fase di prenotazione, di leggere attentamente tutte le specifiche delle due diverse opzioni.
Sabato 11 gennaio ore 20.30, domenica 12 gennaio ore 16 – Teatro Due
LE RANE
"Come si può salvare una città che non sa distinguere il bene dal male?" si chiede Aristofane e ci chiedono gli attori; la risposta non è semplice ma l'umorismo e l'ironia di questo antico e attualissimo testo conducono il pubblico in un viaggio agli inferi surreale e sgangherato, alla ricerca delle verità a cui la politica, ieri come oggi, pare non credere. Un viaggio per la salvezza della polis, che Aristofane crede attuabile attraverso il teatro. Egli, dunque, ingaggia Dioniso e lo manda nell'Ade alla ricerca degli antichi poeti-tragediografi che, resuscitando, possano restituire alla città i valori perduti.
Biglietto € 10. Max 20 partecipanti per ciascuna replica, prenotazione ai contatti di Teatro Due: tel. 0521230242, email biglietteria@teatrodue.org menzionando Argento Vivo.
Giovedì 16 e 23 gennaio ore 10.30 – Museo Glauco Lombardi
DI NERO VESTITA - Moda, bijoux e accessori in nero tra Otto e Novecento
Visita guidata alla mostra che unisce tante donazioni giunte al Museo attraverso un fil… noir: tessili, decorazioni, applicazioni e bijoux in nero, tavole e giornali d’epoca sono i protagonisti della mostra che svela in particolare l’utilizzo del french jet, materiale in gran voga a cavallo tra Otto e Novecento, di cui è rimasta tuttavia scarsa memoria.
Biglietto € 5. Max 20 partecipanti per ciascuna replica, prenotazione obbligatoria.
Venerdì 17 gennaio ore 11 e 15.30 – Palazzo del Governatore
ETERNAMENTE VIVA
Visita con l’artista Marina Burani alla retrospettiva delle sue opere pensata per offrire al pubblico una lettura approfondita del suo lavoro e celebrare la sua inesauribile libertà creativa. Grazie a un profondo e raffinato controllo del linguaggio visivo, Marina Burani eccelle nel passare con naturalezza dalla pittura al disegno, dalle installazioni alle sperimentazioni teatrali, arricchendo ogni disciplina con una visione unica e personale.
Max 20 partecipanti per ciascuna replica, prenotazione obbligatoria.
Lunedì 20 gennaio ore 11 e 15.30, lunedì 27 ore 15.30 – Camera di San Paolo (via Melloni 3)
CORREGGIO 500
Il percorso mostra la grandezza di uno dei più noti artisti del Rinascimento, attraverso un itinerario che unisce in 500 passi i suoi capolavori: la Camera della Badessa nel Monastero di San Paolo, da riscoprire grazie a un'esperienza in realtà aumentata che svela la storia del luogo e il significato degli affreschi e il Monastero di San Giovanni Evangelista, alla scoperta dei chiostri, della biblioteca, e dell'emozionante installazione immersiva di Lucio Rossi "Il cielo per un istante in terra” nel Refettorio Maggiore.
Biglietto € 6, max 25 partecipanti per ciascuna replica, prenotazione obbligatoria. Ritrovo 15 minuti prima dell’orario di inizio visita per il disbrigo delle operazioni di biglietteria.
Martedì 21 gennaio ore 16 – Laboratorio Aperto del Complesso di San Paolo
L’UOMO E IL CANE, DUE FACCE DELLA STESSA MEDAGLIA
Prima parte: Quando venimmo addomesticati dal lupo
Un percorso in due lezioni di etologia con il dottor Simone Rotelli. Grazie ai recenti studi possiamo dire che l’uomo e il cane sono due facce della stessa medaglia evolutiva. Abbiamo addomesticato il cane e il lupo ha domesticato noi, costruendo una coppia che ora è impossibile da disgiungere. Durante questo processo l’uomo ha sviluppato caratteristiche che sono il frutto di questa simbiosi unica e lunga quasi 40.000 anni. Nel primo incontro parleremo quindi dell’origine del cane, dalla vita in branco alla vita con l’uomo: una domesticazione reciproca.
Max 60 partecipanti, prenotazione obbligatoria.
Mercoledì 22 gennaio ore 20 – Teatro Regio
GIOVANNA D’ARCO
Prova aperta dell’opera in tre atti di Giuseppe Verdi su libretto di Temistocle Solera nel nuovo allestimento del Teatro Regio di Parma con regia di Emma Dante.
Biglietto € 10. Max 10 partecipanti, prenotazione obbligatoria.
La modalità di ritiro dei biglietti sarà comunicata in tempo utile ai prenotati.
Per garantire una partecipazione diversificata alle prove aperte della stagione lirica 2025 del Teatro Regio, ciascun partecipante potrà prenotare per una sola persona e per uno solo dei tre titoli delle stagione.
Martedì 28 gennaio ore 17 – Oratorio Novo della Biblioteca Civica (ingresso da Vicolo Santa Maria)
ROMPERE GLI ARGINI
Proiezione del docufilm a cura di Centro Studi Movimenti e dialogo fra Lorenzo Melegari (regista), Ilaria La Fata (coautrice del soggetto) e Maria Inglese (psichiatra). Tra gli anni ’60 e ‘70 anche a Parma furono sperimentati i primi tentativi di rompere gli argini di una società chiusa, escludente, giudicante per accogliere e restituire dignità a chi non aveva voce in capitolo sul proprio destino. La Fattoria di Vigheffio, il Laboratorio 8 marzo, l’Azienda artigiana provinciale, l’Istituto Montagnana divennero realtà alternative al manicomio e simbolo della possibilità concreta di uscirne. Una storia straordinaria, animata da amministratori come Mario Tommasini, operatori del sociale e studenti universitari, che ha posto le basi per la nascita di molte delle cooperative sociali che ancora oggi sono attive in città.
Max 50 partecipanti, prenotazione obbligatoria
Venerdì 31 gennaio ore 15.30 – APE Parma Museo
GIOVANNI CHIARAMONTE - FOTOGRAFIA COME MISURA DEL MONDO
Visita alla prima retrospettiva dedicata a Giovanni Chiaramonte, uno dei più interessanti esponenti della fotografia italiana degli ultimi cinquant’anni, da apprezzare grazie all’introduzione e agli approfondimenti in mostra del professor Paolo Barbaro. L’esposizione, curata da Carlo Arturo Quintavalle, dà voce alla complessa esperienza artistica di Chiaramonte: le sue fotografie, di qualità altissima, sono caratterizzate da un’intensità commovente: spaziando dalla dimensione figurativa a quella concettuale, la sua ricerca, intrisa di spiritualità, è tesa a penetrare nell’essenza delle cose, rivelando “la luce del divino nel mondo”.
Biglietto € 5. Max 30 partecipanti, prenotazione obbligatoria