Nel giugno del 1912 il Comune di Parma acquisiva la Biblioteca Popolare Circolante (fondata poco dopo l’Unità da una associazione filantropica), ponendo così le premesse per l’avvio di un servizio bibliotecario comunale.
Ma sarà con l’apertura nel cuore della città, all’interno del Centro Civico sotto Piazza Garibaldi, della Biblioteca “U. Guanda”, nel 1973, che si può datare l’avvio del moderno servizio bibliotecario comunale, così come oggi lo conosciamo.
Da novembre 2003 a dicembre 2013, il servizio bibliotecario comunale è stato gestito nella forma dell’Istituzione, l’Istituzione Biblioteche del Comune di Parma, appunto, retta da un Consiglio di Amministrazione, gestita da un Direttore che si avvaleva di una struttura tecnico-amministrativa dedicata, per un totale di circa 40 unità di personale dipendente, oltre a personale di ditte esterne (per i servizi in appalto), operatori volontari e altro personale con rapporto flessibile.
Dal 31 Dicembre 2013, le Biblioteche Comunali sono rientrate nella gestione diretta del Comune di Parma come Servizio Biblioteche (in allegato la delibera di Consiglio Comunale 105 del 17.12.2013).
Le Biblioteche Comunali comprendono i patrimoni, i servizi e le attività delle strutture comunali
- Biblioteca Civica “Mario Colombi Guidotti” (Fondo Balestrazzi, Fondo Bizzozero, Emeroteca)
- Biblioteca “Cesare Pavese”
- Biblioteca “Ugo Guanda”
- Biblioteca di Alice
- Biblioteca Internazionale “Ilaria Alpi”
- Biblioteca “Luigi Malerba”
- Centro Cinema "Lino Ventura"
Le Biblioteche Comunali dispongono di un ricco patrimonio documentario sia librario che su altri supporti (CD, DVD, VHS), che risponde a generi, contenuti, classi di età assai diversificati.
Complessivamente sono oltre 2500 i titoli di periodici delle Biblioteche comunali dislocati nelle diverse strutture.