Dal 27 gennaio il nuovo programma con concerti, incontri, spettacoli e mostre
Dopo la grande festa cittadina per l’apertura di Parma 2020, Capitale Italiana della Cultura e l’intenso programma di gennaio, Argento Vivo propone per febbraio nuovi appuntamenti.
Prosegue la collaborazione con il Conservatorio Arrigo Boito e la possibilità di partecipare alle Guide all’ascolto, alla scoperta di autori, generi e strumenti, con un appuntamento interamente dedicato all’arte dell’improvvisazione.
Numerose le visite guidate d’eccezione per le esposizioni che caratterizzano il programma artistico di Parma2020: la mostra “Time Machine – vedere e sperimentare il tempo”, dedicata al cinema e all’immagine in movimento– l’esposizione “Parma è la Gazzetta” che racconta la storia di Parma e d’Italia attraverso il celebre quotidiano cittadino e “Noi, il cibo e il nostro pianeta” dedicata al cibo e allo sviluppo sostenibile.
La novità di questo febbraio per Argento Vivo è il primo appuntamento dedicato a “I Quadri di Pietro - Capolavori dalla Collezione Barilla d’Arte Moderna”, a cura di Giancarlo Gonizzi, che mette in mostra, alla Pinacoteca Stuard, alcune delle più interessanti opere della Collezione Barilla di Arte Moderna, una al mese per una anno. Si inizia con l’opera “Coquillages” di James Ensor.
E ancora: un appuntamento a teatro con uno spettacolo tratto dal romanzo di Piergiorgio Welby, “Ocean Terminal” al Teatro Due, la mostra “Piccoli Archivi di Quartiere” all’Officina delle Arti Audiovisive, Quadrilegio 2020, alla scoperta di collezioni d’arte nascoste nel centro di Parma e l’imperdibile incontro sul restauro dell’Erbario Casapini all’Orto Botanico.
PROGRAMMA
Martedì 4 febbraio, ore 15 – Ritrovo: Sala Conferenze Gastronomy Hub,Ex Palazzo della Provincia, P.le della Pace
I SERVIZI INPS PER I PENSIONATI
L’incontro, organizzato da Pane e Internet, presenterà ai cittadini i servizi dell’INPS in relazione alla categoria di utenza “Pensionati”. Oltre alla navigazione nel sito verranno illustrate le modalità di rilascio del PIN, del CU, il cedolino pensioni, i pagamenti, le domande in corso.
Ingresso libero sino a esaurimento posti disponibili, non è necessaria la prenotazione.
Giovedì 6 febbraio, ore 11 – Ritrovo: Teatro Due
OCEAN TERMINAL
Tratto dal romanzo di Piergiorgio Welby. Ocean terminal è un progetto teatrale che solleva temi di grande profondità attraverso un materiale letterario e scenico intimo e toccante: dall’infanzia cattolica alla scoperta della malattia, fino all’immaginario hippy e alla tossicodipendenza, passando attraverso gli squarci di una Roma vissuta nelle piazze o nel chiuso di una stanza, lo spettacolo riavvolge il nastro della vita di Welby.
Biglietto € 9. Max 80 partecipanti, prenotazione obbligatoria.
Ritiro dei biglietti presso la biglietteria di Borgo Salnitrara dal lunedì al venerdì 10 - 13 e 17 – 19.30, sabato 10.30 – 13 e 17.30 – 19.30, oppure il giorno stesso dello spettacolo dalle 10.30.
Giovedì 6 febbraio, ore 17 – Ritrovo Officina delle Arti Audiovisive, Via Mafalda di Savoia, 17/a
PICCOLI ARCHIVI DI QUARTIERE – LA MOSTRA
Milo Adami, co-curatore del progetto, introduce alla visita della mostra Piccoli Archivi di Quartiere, un progetto finanziato dal MIUR e dal MIBACT per il piano nazionale "Cinema per la scuola" che ha previsto con gli studenti del liceo Albertina Sanvitale e Ulivi di Parma la ricerca, il recupero e la valorizzazione delle memorie audiovisive degli abitanti dei quartieri Oltretorrente, Montanara e San Leonardo, simboli dello sviluppo urbanistico della città. Ricordi familiari, video e fotografie del passato, insieme ad interviste, approfondimenti storici, sono l'esito di un grande e importante lavoro di ricerca durato un anno. Un modo personale di vivere e interpretare Parma 2020, in un progetto pensato per salvare le memorie cittadine restituendole ai più giovani e alla collettività.
Max 40 partecipanti, prenotazione obbligatoria.
Mercoledì 12 febbraio, ore 16 - Ritrovo: Palazzo Pigorini
Parma è la Gazzetta - Cronaca, cultura, spettacoli, sport: 285 anni di storia
La mostra documenta la storia plurisecolare della «Gazzetta», il più antico quotidiano italiano pubblicato con continuità a partire dal 1735 e la parallela storia della città. In quasi tre secoli di attività, la Gazzetta ha raccontato le vicende del territorio, ma non di rado la cronaca ha lasciato spazio alla storia, così che, nella mostra, una selezione di prime pagine affiancate a oggetti memorabili ed emblematici, permette al visitatore di attraversare il tempo e rivivere gli avvenimenti più significativi. La mostra è curata dal direttore della Gazzetta Claudio Rinaldi e dallo storico Giancarlo Gonizzi che accompagna nella visita.
Max 35 partecipanti, prenotazione obbligatoria.
Venerdì 14 febbraio, ore 16 - Ritrovo: Palazzo del Governatore
TIME MACHINE – VEDERE E SPERIMENTARE IL TEMPO
Visita guidata con i curatori alla mostra Time Machine che esamina il modo in cui il cinema e altri media fondati sulle immagini in movimento hanno trasformato, nel corso degli ultimi 125 anni, la nostra percezione del tempo, attraverso una serie di tecniche di manipolazione temporale: dall'accelerazione al ralenti; dal fermo immagine al time-lapse; dalla proiezione a ritroso, al loop e alle infinite varianti di quella operazione cinematografica fondamentale che è il montaggio. Esposizione legata a doppio filo al claim di Parma2020: la cultura batte il tempo.
Biglietto € 5. Max 40 partecipanti, prenotazione obbligatoria.
SPECIALE TIME MACHINE
Un ciclo di 3 conferenze con relatori esperti in ambito cinematografico, che affrontano alcuni dei principali argomenti della mostra Time Machine – vedere e sperimentare il tempo.
Un approfondimento sul tema del cinema e dell’immagine in movimento.
Le conferenze sono in lingua inglese con la traduzione in italiano da parte del curatore della mostra Antonio Somaini che modera gli incontri.
Max 30 partecipanti per incontro, prenotazione obbligatoria.
Lunedì 17 febbraio, ore 15 – Ritrovo Palazzo del Governatore
Relatori: Raymond Bellour e Christa Bluemlinger
Martedì 18 febbraio, ore 15 – Ritrovo Palazzo del Governatore
Relatrice: Nicole Brenez
Mercoledì 19 febbraio, ore 15 – Ritrovo Palazzo del Governatore
Relatrice: Tèrésa Faucon
Lunedì 17 febbraio, ore 9,30 e 10,45 Ritrovo Piazzale Borri
Quadrilegio 2020 - Intrecci e connessioni artistiche
Quattro mostre in quattro spazi del centro storico: Spazio Manfredi, BLL di Giulio Belletti, Galleria Alphacentauri, Palazzo Pallavicino. La rassegna "Quadrilegio" prevede incursioni d'arte contemporanea in spazi pubblici che accolgono eventi e spettacoli. Spazi privati aprono le loro porte per svelare collezioni nascoste. Primo di dieci appuntamenti del calendario proposto per Parma 2020.
Max 20 partecipanti per ciascun turno, prenotazione obbligatoria.
Martedì 18 febbraio, ore 11,30 – Ritrovo: Auditorium del Carmine
DAL SILENZIO, IL GESTO, IL SUONO
Continuano gli appuntamenti di “Ascoltando si impara” grazie alla collaborazione con il Conservatorio Arrigo Boito. Una “prova aperta” grazie alla quale lo spettatore entra nel vivo del grande lavoro sull’improvvisazione.
Max 70 partecipanti, prenotazione obbligatoria.
Giovedì 20 febbraio, ore 16 - Ritrovo: Pinacoteca Stuard
I quadri di Pietro
La grande collezione di arte moderna Pietro Barilla e la Pinacoteca Stuard, in occasione di Parma 2020, regalano al pubblico un’emozione nuova per ognuno dei dodici mesi dell’anno, attraverso l’esposizione di dodici opere scelte che dialogheranno con il percorso del museo. Il primo dipinto esposto è “Coquillages” di James Ensor. Per Argento Vivo un’occasione per approfondire, sotto la guida esperta di storici dell’arte, l’opera esposta per il mese in corso e partendo da questa proseguire con un approfondimento sull’autore e la sua poetica.
Max 40 partecipanti, prenotazione obbligatoria.
Lunedì 24 febbraio, ore 16 - Ritrovo: Galleria San Ludovico
Noi, il cibo e il nostro pianeta: alimentiamo un futuro sostenibile
Una visita guidata al percorso espositivo di comprensione, consapevolezza e azione sullo sviluppo sostenibile, tra esperienze multimediali, aree didattiche e una selezione fotografica d’autore: un approccio multidisciplinare al tema del cibo e alle sue dimensioni, ambientale, economica e sociale. La mostra, intende sottolineare il ruolo fondamentale che la cultura del cibo riveste nella rapida evoluzione della nostra società, attraverso un percorso di comprensione e consapevolezza (che va dai paradossi alimentari ai 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030) tra exhibit interattivi e immersivi.
Max 50 partecipanti, prenotazione obbligatoria.
Giovedì 27 febbraio, ore 16 - Ritrovo: Orto Botanico
IL RESTAURO DELL’ERBARIO CASAPINI
Il Prof. Renato Bruni, Direttore Scientifico dell’Orto Botanico dell’Università di Parma, illustra la collezione di erbari storici conservati presso la Scuola di Botanica dell’Orto. A seguire, Anna Bianchi, titolare del Laboratorio di restauro Cartantica, descrive l’importante intervento di recupero dell’Erbario Casapini, risalente al 1722. L’erbario è un prezioso reperto museale e una straordinaria testimonianza delle conoscenze medico-terapeutiche dell’epoca. Giovan Battista Casapini, medico e botanico vissuto nei primi anni del Settecento, esercitò la medicina nel Ducato di Parma e raccolse nel territorio numerose piante medicinali: una volta essiccate le riunì in erbari. Restituito nella sua interezza l’Erbario Casapini si offre allo sguardo di studiosi, appassionati e curiosi quale importante pezzo di storia della Botanica locale.
Max 40 partecipanti, prenotazione obbligatoria.