Con il lancio del progetto “Social Club in Biblioteca”, le Biblioteche del Comune di Parma si trasformano in spazi di formazione e innovazione sociale, aprendosi ai nuovi media e alle tecnologie del futuro. Il progetto, realizzato in collaborazione con CASCO Learning ed Ecole Cooperativa Sociale, approfondisce il ruolo dei social network e dell’intelligenza artificiale tramite un ricco programma di laboratori e incontri dedicati a giovani adulti, scuole e cittadinanza. L’obiettivo è esplorare nuovi metodi per promuovere la scrittura e la lettura, coniugando tecnologia ed educazione civica.
Il calendario delle attività aperte al pubblico si articola in tre appuntamenti di workshop e confronto, previsti per tre sabati pomeriggio tra novembre e dicembre, ospitati dalla biblioteca Guanda e dalla biblioteca Civica. Ogni incontro vedrà la partecipazione di un influencer esperto che condividerà strategie di comunicazione online mirate alla divulgazione tecnica, culturale e scientifica.
Sabato 16 novembre si darà il via al programma presso la biblioteca Guanda con Franco Pisano, social media manager di ALMA – La Scuola Internazionale di Cucina Italiana. Pisano guiderà i partecipanti nel mondo del food storytelling, aiutandoli a sviluppare contenuti autentici ed efficaci. I partecipanti potranno cimentarsi in un’attività pratica di scrittura e registrazione live di voice-over per un video promozionale sulla gastronomia locale.
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Sabato 30 novembre sarà invece la volta di Federico Dibennardo, psicologo ed esperto di diversity, con un laboratorio che metterà a tema la salute mentale e il suo racconto sui social. Dibennardo lavorerà con i partecipanti per creare contenuti accessibili e inclusivi, utilizzando tecniche narrative e visive capaci di stimolare un dialogo empatico sul benessere mentale.
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Sabato 14 dicembre, l’ospite Greta Galli, insegnante e “edu-influencer”, si dedicherà al tema STEAM (Science, Technology, Engineering, Arts, Mathematics) sui social attraverso l’utilizzo di piccoli robot programmabili. I partecipanti programmeranno robottini Maqueen, con l’obiettivo di renderli protagonisti di un trend social innovativo.
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Il programma educativo prosegue con una serie di laboratori dedicati alle scuole superiori: per sei mattine tra novembre e dicembre, tre classi degli istituti Marconi, Melloni e IPSIA parteciperanno a workshop di scrittura creativa supportata dall’intelligenza artificiale presso la Biblioteca Civica. Con l’assistenza dei formatori di CASCO Learning, gli studenti sperimenteranno nuovi strumenti per arricchire le loro storie e stimolare la loro creatività.
Presso il centro giovani Casa nel Parco, il tema dell’intelligenza artificiale sarà esplorato con due percorsi espressivi dal taglio estremamente innovativo: in collaborazione con Libera Organizzazione Forme Teatrali di Franca Tragni, il primo laboratorio sarà incentrato sulla figura di Alan Turing, unendo tecnologia e teatro. Grazie a strumenti come la modellazione 3D e il laser cutter, i ragazzi realizzeranno scenografie digitali per un testo teatrale che debutterà il 6 dicembre.
Il secondo percorso affronterà il tema della biodiversità urbana, creando un “Bug Hotel” con il FabLab per sostenere l’entomofauna locale e promuovere l’importanza della sostenibilità ambientale.
Infine, presso la Biblioteca Malerba, 15 giovani partecipanti collaboreranno con Officina Arti Audiovisive in un laboratorio di videomaking e intelligenza artificiale, producendo un breve video per promuovere le biblioteche e la lettura.
Progetto realizzato da Biblioteche del Comune di Parma, Parma Città dei Giovani 2027 e LED Parma, in collaborazione con CASCO Learning, Ecole Cooperativa Sociale, Officina Arti Audiovisive, Centro Giovani Casa nel Parco e Libera Organizzazione Forme Teatrali.
In collaborazione con Regione Emilia-Romagna, www.regione.emilia-romagna.it